tag:blogger.com,1999:blog-49181924153980536582024-03-13T03:13:48.377-07:00Sergio Boffetti"Quando la pioggia corre" (0111 Edizioni) è il suo primo romanzo.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.comBlogger41125tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-6825375586095700702015-08-29T01:18:00.001-07:002015-08-29T01:33:24.741-07:00IL GIOCOLIERE DI PAROLE (recensione a cura di Massimo Cerri)<div style="font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black;">La sorpresa che può generare un libro per bambini letto da un adulto è qualcosa di impagabile. È ciò che mi è accaduto sfogliando le pagine de “Il giocoliere di parole” di Alberto Diamanti di cui, mi è stato segnalato,è appena stata pubblicata una nuova edizione da Aracne Editrice.</span></div>
</div>
<div style="font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: black;">Un libro che potremmo definire una raccolta di poesie, chesono anche<span class="text_exposed_show" style="display: inline;">filastrocche e fiabe allo stesso tempo. Parole in rima che però non sono fini a se stesse, musicalmente orchestrate solo per essere recitate a pappagallo da un nonno al proprio nipotino, da una madre al proprio figlio, ma vere e proprie perle morali atte ad insegnare ai più piccini come dovrebbero funzionare i rapporti tra umani ed umani, tra umani ed animali, tra umani ed ambiente.</span></span></div>
</div>
<div class="text_exposed_show" style="background-color: black; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">
<div style="text-align: justify;">
“Il giocoliere di parole” è un appellativo che Alberto Diamanti, intitolando questa sua prima raccolta, si è affibbiato automaticamente e scorrendo le pagine ci si accorge di quanto gli calzi a pennello. Un turbinio di versi mai banali o casuali, sempre puntuali con il messaggio che vogliono trasmettere e il segno che vogliono lasciare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Al giungere dell’ultima filastrocca-poesia-fiaba, quasi spiace che non ce ne sia un’altra, e poi un’altra e un’altra ancora a non finire, come nel gioco delle scatole cinesi. Perché queste venticinque mini-pillole di saggezza, che forse qualcuno potrebbe trovare retoriche, sono invece ognuna una monetina scintillante che avevamo scordato di aver sotterrato nella nostra infanzia. Ed eccole affiorare una ad una, senza nemmeno troppa fatica: il segreto dell’Amicizia, il disprezzo per la guerra, l’accoglienza per il “diverso”,l’importanza di pensare un po’ più agli altri, il rispetto per il creato, la gioia nel privarsi di qualcosa per rendere felice qualcun altro, l’amore per le piccole cose quotidiane che oggi ci sono e domani non possiamo sapere dove andranno a finire.</div>
<div style="text-align: justify;">
Alberto Diamanti si è assunto il compito, e non poteva farlo che per suo figlio (ma indirettamente lo ha fatto per tutti coloro che lo leggeranno), di farci ritrovare quei valori sepolti e farci esclamare inconsciamente: “Toh, ecco dov’era finito!”</div>
<div style="text-align: justify;">
In fondo, le fiabe servono a ricordare a noi adulti i buonipropositi che avevamo da piccoli e che, in larghissima parte, non abbiamo fattofruttare.</div>
<div style="text-align: justify;">
“Il giocoliere di parole” è una raccolta che, lo si sarà già capito, consiglio ai genitori quanto ai figli, perché una società nuova si costruisce non soltanto dai germogli ma soprattutto dalle radici e non ci può essere germoglio se la radice è sterile.</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.facebook.com/massimo.recensore#" role="button" style="cursor: pointer; text-decoration: none;"></a>I premi e i riconoscimenti che Alberto Diamanti ha ricevuto per questa sua opera sono talmente numerosi che sarebbe impossibile elencarli qui (vi invito a cercarli, però, per farvi un’idea della serietà di questo suo lavoro).</div>
<div style="text-align: justify;">
La nuova edizione de “Il giocoliere di parole” è identica alla prima (che era soltanto un e-book) ma non contiene “La formichina giramondo”,che a sua volta è diventata un libro illustrato a sé stante.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Potete acquistare “Il giocoliere di parole” al link sottostante:</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.facebook.com/massimo.recensore#" role="button" style="cursor: pointer; text-decoration: none;"></a><a href="http://narrativaracne.it/index.php/catalog/9788854882324-detail.html" rel="nofollow" style="cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">http://narrativaracne.it/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>index.php/catalog/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>9788854882324-detail.html</a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/--FU2RrQ-rFE/VeFuRkPRnII/AAAAAAAAAMA/OhdZuZ7vhRc/s1600/Copertina%2B-%2BiIl%2Bgiocoliere%2Bdi%2Bparole.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/--FU2RrQ-rFE/VeFuRkPRnII/AAAAAAAAAMA/OhdZuZ7vhRc/s320/Copertina%2B-%2BiIl%2Bgiocoliere%2Bdi%2Bparole.jpg" width="221" /></a></div>
</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-50515122232434864722015-06-23T12:50:00.002-07:002015-06-23T12:50:55.652-07:00Dalla pagina di Isabella Santacroce, il mio personale omaggio a lei.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-q1YgAqWJTYo/VYm4QievERI/AAAAAAAAALc/iNKztQ96T-w/s1600/x.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-q1YgAqWJTYo/VYm4QievERI/AAAAAAAAALc/iNKztQ96T-w/s320/x.jpg" width="229" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-59127626972769160842015-03-02T05:03:00.000-08:002015-03-02T05:03:06.834-08:00INTERVISTA A KEMY CARLISLE<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Chi
segue il mio blog sa che non ho mai recensito romanzi o fatto
interviste ad autori/scrittori. Questa volta però voglio fare
un’eccezione perché quando mi capita – raramente – di notare
qualche slancio creativo nel piattissimo panorama letterario
italiano, lo voglio condividere con chi mi segue per dargli un po’
di quella visibilità che meriterebbe. Tanto perché si sappia che
non soltanto gli scrittori che vendono milioni di copie hanno talento
– sembra ovvio ad alcuni, ma le tendenze di vendita dimostrano che
un lettore finisce sempre per comprare libri scritti da gente che è
spesso in TV o che comunque ha già sentito nominare.</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Abbiamo
anche nel nostro paese scrittori e scrittrici di talento che non
sfigurerebbero accanto a scrittori di calibro internazionale ma che
pochi conoscono soltanto perché ancora nessun “grande” editore
li ha notati, oppure perché il panorama letterario mondiale è già
saturo ed è sempre più difficile ritagliarsi il proprio spazio sul
mercato.</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Voglio
quindi presentarvi Kemy Carlisle, autrice ferrarese che ho conosciuto
prima come persona che come scrittrice. Credo che valga la pena di
conoscerla meglio.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Ciao,
Kemy. Grazie per aver accettato la mia intervista.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<i>Ciao
Sergio, grazie a te. Sono lusingata di essere stata scelta per questa
intervista, risponderò cercando di non deludere la tua stima nei
miei confronti.</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<ul>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Partiamo
dall’inizio. Da dove nasce il tuo pseudonimo e perché lo hai
scelto?</div>
</ul>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<i>Il mio
nome d’arte, nasce in contemporanea alla stesura del mio primo
romanzo ambientato a Londra, città che amo per molti aspetti.
Trasformare Camilla Cardi in Kemy Carlisle mi ha conferito un quel
certo non so che inglese. Non trovi?!
</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<ul>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Ci
vuoi dare brevemente un excursus su ciò che hai pubblicato finora?</div>
</ul>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-VpiungRLHPY/VPRfNDL3QxI/AAAAAAAAAKM/E-UBFSdCZt0/s1600/x1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-VpiungRLHPY/VPRfNDL3QxI/AAAAAAAAAKM/E-UBFSdCZt0/s1600/x1.jpg" height="320" width="202" /></a><i>Al
momento, il mio curriculum d’autrice vanta una breve favola per
bambini dal titolo provvisorio “Racky il drago con il raffreddore”
che presto verrà illustrata da una collega grafica che ha apprezzato
molto l’originalità della mia storia e tre romanzi sul genere
romance – fantasy: Loveday, Daisydeiria e Rosethorn. Non sono in
alcun modo collegati tra loro, per quanto mi riguarda dilungare una
storia vera o inventata che sia, in due o più libri, le si fa
perdere di unicità. Gli unici particolari che il accomuna sono la
trasposizione di tutte le mie esperienze di vita superate
positivamente o negativamente, i momenti d’amore e di dolore
vissuti, le persone conosciute e perse, il tutto rimescolato con
particolari storici, mitologici e fantastici.</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<ul>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Tu
hai sempre scelto il metodo dell’auto pubblicazione. Ci puoi
raccontare il motivo di questa scelta e cosa pensi degli editori in
genere?</div>
</ul>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<i><span style="font-family: Times New Roman, serif;">Self-publishing.
Ha un bellissimo suono questa parola. </span>
</i></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><i>Penso
che gli autori che si auto-producono e che si auto-pubblicano siano
quelli che scrivono unicamente per passione e per se stessi, senza
curarsi dell’intera community di lettori che ti recensiranno, senza
il fine del guadagno e dell’eventuale fama.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><i>È
una soddisfazione elevata all’ennesima potenza per l’autore
essere artefice di tutte le fasi di produzione del proprio libro.
Dall’idea all’impaginazione, dalla progettazione della copertina
al formato della stampa. È una scelta che porta più consensi e più
critiche, e ti sprona sempre di più.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><i>Personalmente,
se ne fossi in grado e avessi i mezzi necessari, procederei anche
alla rilegatura!</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<i><span style="font-family: Times New Roman, serif;">Gli
editori, oggi, parlando dei maggiori livelli editoriali, credo si
siano concentrati esclusivamente sul profitto che possono ricavare
con la quantità piuttosto che puntare sulle qualità delle proprie
pubblicazioni e soprattutto sul valore delle opere che pubblicano. </span>
</i></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><i>Comunque
non posso negare che, per un autore, assicurare al proprio romanzo il
migliore destino editoriale per un introito sia uno scopo logico e
legittimo. Al momento non è il mio caso.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<br />
</div>
<ul>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Quale
credi sia il tuo scopo come scrittrice e che messaggio vuoi
trasmettere con i tuoi romanzi?</div>
</ul>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<i><span style="font-family: Times New Roman, serif;">Come
scrittrice ho sempre declamato che mettere nero su bianco è il modo
per conoscere meglio se stessi e aiutare gli altri a conoscerti. </span>
</i></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<i><span style="font-family: Times New Roman, serif;">Rileggendo,
spesso, ciò che scrivo, rivivo ogni momento che ho vissuto e che è
stato importante per me, che mi ha insegnato qualcosa. </span>
</i></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><i>Quando
scrivo il pubblico non esiste. Non penso a compromessi, a
restrizioni, a censure. Non scrivo ciò che il pubblico vuole
leggere. Scrivo per emozionarmi, per appassionarmi, per essere
coinvolta in modi diversi, per provare sentimenti che non ho mai
provato. Scrivere di sé a se stessi è come specchiarsi, misurarsi
con la propria vita, domandarsi – sono proprio io? È cosi che
voglio essere?</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<br />
</div>
<ul>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Da
brava sognatrice, quali sono i tuoi progetti futuri e come pensi di
realizzarli?</div>
</ul>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><i>Un
progetto attuale è nato da un desiderio che mi sono trascinata dalla
prima prova della maturità. All’epoca scelsi il tema di ordine
generale, ma mi pentii di non aver scelto il saggio breve. Perciò
trovato l’argomento giusto, che mi riguarda da vicino al momento
che guarda caso combacia con il mio personaggio animato - letterario
preferito, cioè Peter Pan, ho deciso di scriverlo, finalmente.
Quando lo avrò ultimato lo pubblicherò sul mio blog
http://kemycarlisle.blogspot.it</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><i>Ovviamente
ho in cantiere anche il quarto romanzo, Cenerére, e ne prevedo
l’auto-pubblicazione per il 2016.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" lang="it-IT" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<br />
</div>
<ul>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
Dove
possiamo trovare le tue opere?
</div>
</ul>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-JyvRkC17ZIw/VPResxvWD_I/AAAAAAAAAKE/QVXddVL5TV4/s1600/x.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-JyvRkC17ZIw/VPResxvWD_I/AAAAAAAAAKE/QVXddVL5TV4/s1600/x.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<i>I miei
tre romanzi, e spero presto anche la favola illustrata, si posso
visionare e ordinare sul sito <span lang="zxx"><u><a href="http://www.ilmiolibro.it/">www.ilmiolibro.it</a></u></span>
è accessibile a tutti, anche ai non scrittori, basta iscriversi al
sito, fare login ed ordinare tutti i libri inediti ritenuti
interessanti, non solo miei ma di tanti altri autori emergenti, come
in una normale libreria online.</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<i>E per
chi volesse avere le anteprime e seguire le sorti e le news dei
romanzi della sottoscritta è il benvenuto sul mio blog.
</i></div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<a href="https://www.blogger.com/null" name="_GoBack"></a>
Grazie per esserti raccontata a me e ai lettori del mio blog. In
bocca al lupo per tutto e a presto!</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-11168944931550219792015-01-15T12:26:00.002-08:002015-01-15T12:26:30.259-08:00ONESTA' INTELLETTUALE E SCHELETRI NELL'ARMADIOIl miglior modo per non essere ricattati, neanche moralmente, è quello di non avere scheletri nell'armadio. Io non ne ho, ho sempre le ante spalancate, basta passare e dare un'occhiata dentro. In ciò che dico, in ciò che scrivo.<br />
Ah, se fosse così per tutti, che tranquillo passeggio sarebbe la quotidianità! Niente paure, niente bugie, niente voltafaccia.<br />
Le mie pagine possono essere sfogliate da chiunque. Basta che abbiate la coscienza pulita, altrimenti verrete inceneriti all'istante. Provare per credere!<br />
SB<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-YZGk-6y5h8c/VLgiNOE1PEI/AAAAAAAAAJk/TyJKXn8FcfQ/s1600/x.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-YZGk-6y5h8c/VLgiNOE1PEI/AAAAAAAAAJk/TyJKXn8FcfQ/s1600/x.jpg" height="320" width="249" /></a></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-48528699264982937232014-11-18T12:28:00.001-08:002014-11-18T12:28:12.930-08:00ANIMAVIVA (il ventre di Sara) - interviste al regista e al cast<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Interviste a me e al cast del mio primo film horror da regista ANIMAVIVA (il ventre di Sara) che potete trovare nel DVD in vendita promozionale a sole 6 Euro. Per info scrivete qui oppure al mio indirizzo mail sergioboffetti@gmail.com</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Stay Tuned!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/LoNT2In-LtM?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-70174795388961770792014-09-30T12:45:00.000-07:002014-09-30T12:45:16.903-07:00ANIMAVIVA (il ventre di Sara) - teaserEcco a voi il teaser del mio primo film horror da regista:<br />
ANIMAVIVA (il ventre di Sara) in uscita il 31 ottobre 2014.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/A-NdcVd54r0?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-991130324514780552014-05-19T13:54:00.002-07:002014-05-19T13:54:44.428-07:00Recensione a "Selvaggia" di Giovanni Garufi Bozza.<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">È
un romanzo che si lascia ricordare dolcemente, questo che segna
l’esordio di Giovanni Garufi Bozza. Non uno di quelli che
colpiscono come un pugno allo stomaco, o che ti rimangono dentro come
una cicatrice, ma comunque uno di quelli che non si fanno dimenticare
tanto in fretta. Tutto merito della trama che, incalzante, prosegue
senza sosta in questa analisi millimetrica della psiche contorta
della protagonista, Martina, e del suo confidente Daniel. Dopo
essersi conosciuti alla facoltà di Psicologia, infatti, il ragazzo
rimane affascinato dall’algida bellezza di questa biondina che
sembra non concedere contatti sociali e umani a nessuno. Trovandosi
dopo qualche sera in un locale dark con amici, Daniel conosce per
caso una conturbante e libertina brunetta, Selvaggia, la quale tiene
un blog di poesie su internet nel quale dà sfogo a tutti i suoi
tormenti interiori. È proprio grazie a questo blog che Daniel scopre
la sconcertante verità che tiene in piedi poi tutte le fila del
romanzo: Martina, il pezzo di ghiaccio, e Selvaggia, la focosa
ragazza dark, sono la stessa persona. Qui inizia il conflitto
interiore del ragazzo che da una parte è innamorato di Martina e di
Selvaggia in ugual misura, dall’altra cerca in tutti i modi di
capire dove finisca l’una e inizi l’altra, quale sia il
meccanismo che fa scattare in Martina la necessità di travestirsi e
diventare un’altra persona per sentirsi accettata e libera. Ciò
che fa scervellare Daniel e il lettore stesso, sono i caratteri e gli
aspetti diametralmente opposti delle due entità, lo Yin e lo Yang,
il bianco e il nero, il ghiaccio e il fuoco, che sembrano coabitare
nel medesimo corpo. La prova d’amore a cui Daniel è chiamato sta
nel capire quale delle due sia la vera Martina e se ciò che la
affligge sia un serio caso di sdoppiamento di personalità oppure
semplicemente una maschera necessaria a nascondere un’eccessiva
paura a lasciarsi andare, a lasciarsi scoprire. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Le
psichi dei protagonisti vengono sondate a fondo durante lo
svolgimento della trama e non c’è aspetto di esse che non sia
indagato a dovere, con il pregio di non scadere mai nelle banalità o
nei luoghi comuni. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Gli
aspetti negativi che ho ritrovato sono un paio: il primo è una
digressione piuttosto prolissa in cui l'autore si prodiga a
descrivere la morte di Papa Giovanni Paolo II che, ipotizzo, forse
per Garufi Bozza ha avuto un impatto molto emotivo nella vita reale
ma che ha ben poco a che spartire con la trama del romanzo e
distoglie l'attenzione per troppe pagine dalla storia dei
protagonisti; il secondo è l'eccessiva classicità della stesura,
specialmente nei dialoghi. Il registro didascalico e i continui
“disse lui”, “rispose lei”, “esclamò lui”, “sentenziò
lei” danno un’aria un po’ troppo stucchevole alla narrazione,
senza tuttavia intaccare la correttezza sintattica e grammaticale
ineccepibili.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Arial, sans-serif;">Sergio
Boffetti</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-39087144137692443922013-09-23T10:55:00.000-07:002013-10-26T02:14:05.388-07:00Lucca: Sergio Boffetti finalista al Premio Letterario "Giovane Holden" VII edizione. <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-fAgufk2yIbM/UkCAH2gn4HI/AAAAAAAAAE4/cyYALCdpB9A/s1600/x.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-fAgufk2yIbM/UkCAH2gn4HI/AAAAAAAAAE4/cyYALCdpB9A/s320/x.jpg" width="240" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-28527923666252442772013-03-12T03:31:00.002-07:002013-03-12T03:41:03.722-07:00Via all'evento: "L'AMORE IMPOSSIBILE TRA UN ANGELO E UNA FARFALLA"<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Garamond; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: Garamond;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Garamond; mso-ansi-language: #0010; mso-bidi-font-family: Garamond;"><div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;"><div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;"><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;">Può, secondo voi, un angelo innamorarsi di una farfalla e viceversa? Vi sembra assurdo o campato in aria? Eppure... eppure, fermatevi a riflettere, a pensare... all'assurdità delle cose e degli amori.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;">L'uno condannato a vivere per sempre, l'altra destinata a morire troppo presto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;">Dal 12 Marzo al 12 Luglio 2013 si apre un evento eccezionale, di quelli... rari per un artista, di quelli preziosi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;">Sergio Boffetti vi presenta e vi invita a scoprire la sua nuovissima opera, un racconto magico sull'amore impossibile, una metafora sulla discriminazione degli amori “diversi” dal titolo<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>"L'esilio di Eyael" (0111 Edizioni) in vendita promozionale ed eccezionale ora (quindi approfittatene tutti!) su Amazon a soli € 1,29 centesimi a questo link: <a href="http://www.amazon.it/Lesilio-di-Eyael-ebook/dp/B00BNK8W2O/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1362777001&sr=8-1"><span style="color: purple;">http://www.amazon.it/Lesilio-di-Eyael-ebook/dp/B00BNK8W2O/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1362777001&sr=8-1</span></a> . Previa registrazione, naturalmente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;">Ricordiamo che Amazon permette di scaricare applicazioni gratuite per poter visualizzare le opere in formato eBook Kindle con qualunque apparecchio e pure su pc sia per sistema Windows che per Mac. Approfittatene... il prezzo è davvero NULLA.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;">NULLA... praticamente per un'opera letteraria, un racconto che vi permetterà di riscoprire l'impossibile... e, sorpresa sulla sorpresa, un evento legato al lancio dell'uscita del racconto, un evento che vi permetterà di vincere un premio... inusuale e, diremmo, inaspettato, piacevole per chi ama leggere, ma non solo!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;">Non vi anticipiamo niente, seguiteci al link: <a href="https://www.facebook.com/events/437768842966734/">https://www.facebook.com/events/437768842966734/</a> .<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 115%; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-align: justify;">
<strong><span style="font-family: Arial; mso-ansi-language: #0010;">Lo staff di Sergio Boffetti</span><span style="font-family: Arial; font-size: 11pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: #0010;"><o:p></o:p></span></strong></div>
</span></div>
</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-82589660174699046282012-12-19T10:44:00.001-08:002012-12-19T10:45:53.295-08:00Congratulazioni al vincitore!Voglio congratularmi personalmente con il vincitore dell'appassionante concorso "La pioggia", <strong>Gioacchino Amato</strong>. Un concorso che ha ottenuto un alto numero di partecipanti, molti dei quali davvero bravi. Non è stato facile sceglierne uno fra molti. Per questo motivo ringrazio anche tutti coloro che non si sono aggiudicati il primo premio, ma che si sono messi in gioco dando il meglio di sé con delle opere davvero degne di nota e di buona qualità. Ringrazio anche il mio staff e Tiziana Iaccarino per l'intraprendenza impiegata nel seguire l'andamento dell'evento e il rispetto del regolamento. Colgo l'occasione per invitare tutti a lasciare un commento, una impressione in merito e a continuare a seguire il mio blog.<br />
Grazie e a presto! <br />
<br />
<strong>Sergio Boffetti</strong>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-27038133867919766282012-12-18T13:05:00.004-08:002012-12-18T13:05:58.024-08:00The winner is...<div style="text-align: justify;">
Il concorso che ha incuriosito, affascinato, che è piaciuto soprattutto ai poeti, scrittori, amici e colleghi di Sergio Boffetti che ha invogliato tutti a parlare della "pioggia" come argomento predominante del suo libro dal titolo "Quando la pioggia corre" (0111 Edizioni).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />Un concorso, quindi, che ha messo d'accordo tutti, partecipanti, simpatizzanti, amici e conoscenti.<br />Ed eccoci venuti al momento della premiazione, anzi... dell'elezione del vincitore. Ma chi sarà? Lui o lei?<br />Quale nome e quale opera è particolarmente piaciuta a Sergio Boffetti?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />Scopriamolo insieme! The winner is... Gioacchino Amato con la poesia "La pioggia" che vince il romanzo "Quando la pioggia corre" autografato, e un particolare ombrello personalizzato.</div>
<br />Congratulazioni!<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-64241632075646987752012-12-16T15:33:00.002-08:002012-12-16T15:33:57.787-08:00Concorso "La pioggia", un successo!<div style="text-align: justify;">
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato in modo davvero attivo fino all'ultimo minuto! Il concorso era cominciato lo scorso 6 Novembre ed è terminato il 16 Dicembre, dopo essere stato posticipato per dare modo a tanti di "aggregarsi".</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />Un bel risultato. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br />I partecipanti che hanno regolarizzato la propria presenza sono stati in tutto 23 e nella sezione Poesia, questo perché, probabilmente, è un genere che ha ispirato gli amici artisti in modo particolare più di altri.<br />Come precedentemente annunciato, nelle altre sezioni previste dal concorso (fotografia, scultura e aforisma) e nelle quali "non c'è stata gara", avendo partecipato in due per sezioni diverse, il premio sarà unico e solo per la sezione Poesia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />Quindi, tenetevi forte e seguiteci perché annunceremo quanto prima il vincitore e il premio o ... i premi che riceverà!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />Siete curiosi?</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-83158662661509865742012-12-16T14:55:00.000-08:002012-12-17T09:36:01.959-08:00"Pioggia di dolore", poesia di Nadia Boccacci.La pioggia battente <br />
canta il suo dolore<br />
in un notte<br />
senza luna <br />
e senza stelle.<br />
Le hanno ingoiate<br />
il buio <br />
e le nuvole scure.<br />
<br />
L’angoscia<br />
si insinua<br />
cupa e sottile<br />
in ogni ansa recondita<br />
del mio essere.<br />
Ho freddo.<br />
<br />
Il mio cuore<br />
batte<br />
al ritmo della pioggia forsennata<br />
e mi squarcia dentro<br />
e mi toglie il respiro. Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-37754617732322983352012-12-16T14:48:00.003-08:002012-12-17T09:36:33.187-08:00"Vago sola", poesia di Elisabetta Bagli.Vago sola nella notte oscura,<br />
<div>
le mie gambe senza meta<br />
camminano per il tuo sentiero<br />
nell’attesa del tuo sguardo,<br />
delle tue braccia intrecciate alle mie,<br />
delle tue labbra rosse<br />
isole sulle quali perdermi<br />
e sentire che il mare che mi viene da te<br />
è la vita che ho sempre sognato.<br />
Voglio vederti ancora,<br />
voglio rimanere tra le tue pieghe<br />
e godere del tuo amore eterno.<br />
Ti aspetterò anche se non arriverai,<br />
anche se già so che non sei mio.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-9518926229710306252012-12-16T14:32:00.003-08:002012-12-16T14:32:49.683-08:00"La pioggia", poesia di Mirco Magri.La pioggia.<br />
<br />
Fredde lacrime<br />
piangono le nubi scure<br />
addosso a un mondo<br />
<br />
che peggiora,<br />
ma la buona terra<br />
dopo lampi e rimbombi<br />
le accoglie<br />
<br />
calorosamente<br />
per migliorar<br />
sé stessa<br />
e chi la calpesta.<br />
E così, le<br />
lacrime di pioggia<br />
diventano azzurre gocce<br />
di vita.<br />
<br />
Mirco Magri.<br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-62029657863308684422012-12-16T14:08:00.000-08:002012-12-16T14:11:39.366-08:00"Scende la pioggia", poesia di Rosa D'Agostino<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">SCENDE LA PIOGGIA</span></span><br />
<div>
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span></div>
<div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">Sparisce il mio cielo</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">e una coltre di nuvole grigie</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">nasconde il sereno.,</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">la pioggia sbatte sui vetri,</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">Vorrei uscire,</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">bagnarmi e danzare sotto l'acqua</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">un rito magico per scrollarmi </span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">la noia</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">la tristezza</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">la malinconia</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">ritemprarmi l'anima</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">dopo il calore dell'estate,</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">una pioggia benefica</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">che mi faccia dimenticare</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">che mi tolga le lacrime</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">i pensieri,</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">i dispiaceri.</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">l'estate è finita,</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">la pioggia l'ha portata via .</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">Vorrei..</span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">portasse anche </span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;">l'anima mia<span style="font-size: small;">.</span></span></span><br />
<br />
<br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><span style="font-size: small;">di Rosa D'Agostino. </span></span></span></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<br /></div>
<div style="line-height: 16.5px;">
<br /></div>
<div style="color: #333333; line-height: 16.5px;">
<span style="font-size: small;"><span style="font-family: inherit;"><br /> </span></span></div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-79133355165562097612012-12-16T12:23:00.002-08:002012-12-16T13:03:56.110-08:00"Emozionarsi", poesia di Vincenzo Monfregola.Spalanchi le braccia al cielo <br />
ed abbracci la tua anima... <br />
è proprio lì, <br />
sotto la pioggia, <br />
che sprigioni le emozioni di una verità <br />
che rende tua la vita...<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-22220323763556761352012-12-16T12:15:00.001-08:002012-12-16T13:05:03.192-08:00"La pioggia", poesia di Lux Lombardi.Come si fa<br />
ad aver paura<br />
del buio<br />
Se è proprio<br />
il buio<br />
a sostenerci<br />
il Respiro<br />
Il Sacrificio<br />
è la vera menzogna<br />
questo girare<br />
della terra<br />
nella detta<br />
Santa Notte<br />
Non è che falsità<br />
Sigillata alla<br />
Cera lacca<br />
<br />
dell'incoerenza....<br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-42794341751425689692012-12-16T12:11:00.002-08:002012-12-16T13:06:08.873-08:00"I passi della pioggia", poesia di Michela Zanarella.Sull'erba<br />
i passi della pioggia,<br />
l'acqua che si volta<br />
alle pareti del cielo<br />
e cade silenziosa<br />
nell'abbandono alla zolla.<br />
Sopra la pozzanghera<br />
un grigiore di nuvola<br />
che a ritmo di goccia<br />
precipita.<br />
<br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-31123255797895807702012-12-16T12:10:00.002-08:002012-12-16T13:08:34.585-08:00"La pioggia", poesia di Giocchino Amato.Sciupati su un vetro d’ampolle<br />mille tratti si scorgono già.<br />A stregua di ciel trapunta di stelle,<br />tante gocce rivelan realtà.<br />
<div>
<br />
Come se al suo specchio s’adorna<br />
e dal ballo una donna riede,<br />
così una casa imbellettata si storna<br />
s’al fragil tocco di pioggia si siede.<br />
<br />
A veder che lì lasciano orme<br />
rimango, le pozze mesto a guardare.<br />
Tuffarti in quel mondo trasforme<br />
vorresti, ma sol t’è concesso sognare.<br />
<br />
Tal’è la cagion de la pioggia,<br />
indi il nostro suaderci al gradir.<br />
Dì di sole, giornata non moggia,<br />
ma la pioggia sì par da subir.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-77352141145978214942012-12-16T12:09:00.000-08:002012-12-16T13:11:28.981-08:00"Il dì di pioggia", poesia di Espresso Coffee.Il dì.. di "pioggia"<br />
sulla nostra rovente spiaggia<br />
di colpo, gelato, si poggia<br />
un maledetto dì...di pioggia<br />
<br />
Quel dì, ricordo, hai fatto la valigia<br />
e in un rosso, scuro, di ciliegia<br />
sei scappata dalla mia battigia<br />
lasciando odore, d'acquaragia<br />
<br />
Ora l'amore qui spesso bigia<br />
e tutto la notte finchè albeggia<br />
io sto seduto sulla mia seggia<br />
e scrivo di te, mentre il cuore si sfregia<br />
<br />
è bastato un dì... di pioggia...<br />
...mannaggia...<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-90283857509754823212012-12-15T08:08:00.002-08:002012-12-16T13:13:46.910-08:00"La pioggia", poesia di Filippo Salvatore Ganci.<div>
Delle sue gocce odo il -ticchettio-</div>
<div>
sul vetro della finestra,<br />
appannata<br />
dall 'alito pesante di un pensiero<br />
che corrode oltre all' animo l' epa.</div>
<div>
</div>
<div>
Come colonna sonora,<br />
accompagnami<br />
in questo funereo lutto d' amore</div>
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<div>
<br />
è spento ormai<br />
il fuoco del camino.</div>
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Oh, pioggia!</div>
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</div>
<div>
Lasciami nel -torpore-<br />
di questo gelido<br />
abbraccio<br />
dimmi solo se domani,<br />
ci sarà<br />
uno spiraglio di sole<br />
a riscaldare<br />
-il mio sangue -<br />
raggrumato dal peso<br />
del nero manto del cielo.</div>
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</div>
<div>
Io non piango,<br />
ma sento la pioggia<br />
che inonda -il cuore -</div>
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....è tempesta in me!</div>
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</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-24653338342196722492012-12-15T05:26:00.003-08:002012-12-16T13:15:27.979-08:00"Preludio d'autunno", poesia di Duilio Martino.Sorprende ancora<br />
quello scroscio improvviso di pioggia<br />
di fine agosto ...<br />
rantola estate sulla brezza di ponente<br />
che olezza l'aere di torba umida<br />
e dei rari profumi<br />
del poggio prospiciente.<br />
<br />
I cumuli congesti ed inclementi<br />
degli augelli mitragliano le ali<br />
e il fogliame dei platani possenti<br />
sentinelle di pietra lungo viali.<br />
<br />
Sulla loggia un rigoglio scadente<br />
tremuli gerani e begonia<br />
in agonia<br />
sotto pioggia battente.<br />
<br />
Sfoglia anche la rosa<br />
che i petali percossi posa<br />
sul vento...<br />
preludio d'autunno<br />
e ancora mi sorprendo. Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-14576755764916046582012-12-15T05:25:00.001-08:002012-12-16T13:16:49.172-08:00"La pioggia", poesia di Armando Cimino.<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">Oggi è una giornata grigia il sole è rimasto a dormire e il vento che si fa sentire.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">Le nuvole hanno preso il sopravvento ma io non mi spavento restando chiuso in casa posso meglio pensare su cosa fare non avendo d’urgente nulla da sbrigare.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">Così mi metto vicino alla finestra a contemplare la pioggia che molto lentamente cade giù dal cielo ed il mio primo pensiero non è rivolto al futuro ma al passato perché io sono stato condannato e del presente io risulto assente in quanto non </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">passa nulla per la mente. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">Non vedi nessuno passare ma si sente solo il profumo del pranzo che tutte le mamme stanno a preparare, ma in casa nostra non c’è nessuna mamma non esiste più il calore di questa fiamma, resta solo il freddo invernale la nostra compagnia.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">L’allegria non vive più in casa mia ma ci tocca convivere con questa lunga e estenuante agonia, grazie pioggia, almeno tu ci tieni in armonia con il tuo tic tac fai passare il tempo fino a</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;"> raggiungere la notte dove si può sognare che anche la nostra famiglia è esemplare tutta da ammirare.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">Devi scivolare molto piano in questo modo io ti amo, se vieni in modo torrenziale non si può prendere neppure la tangenziale non </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">puoi andare di fretta </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">altrimenti tutta la gente si blocca e aspetta che torni il sereno e può ripartire anche il primo treno accompagnato dai colori più belli dell’arcobaleno.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">Sei in grado di cambiare il volto della vita nel bene o nel male anche in pochi istanti e Giulietta e Romeo,</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;"> per sempre amanti, chissà </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<span style="font-size: small;">quante volte hanno ammirato adagiati sulla loggia </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4918192415398053658.post-12179144091280975752012-12-02T05:18:00.002-08:002012-12-16T13:18:34.987-08:00"Quel cielo danzante", poesia di Denis Cornacchia.Il cielo illumina seguace<br />
<br />
la terra d’avorio e di cemento,<br />
<br />
coi suoni ribelli invade<br />
<br />
lo spirito debole dilania.<br />
<br />
E corre insorta<br />
<br />
dalle sponde di nubi scottate dal sole,<br />
<br />
umida e silente<br />
<br />
nel labirinto aerato d’amore.<br />
<br />
Sprone, il pensier alato<br />
<br />
dalle mille bolle vitali<br />
<br />
sul passo ferrato s’infrange,<br />
<br />
il destrier possente indugia,<br />
<br />
e tutto in un arcobaleno<br />
<br />
si perde nel tempo.<br />
<br />
Quale destino<br />
<br />
già remoto<br />
<br />
dalle bocche acquose<br />
<br />
lo sguardo produce,<br />
<br />
infuria la tempesta.<br />
<br />
Vago il canto<br />
<br />
sui monti inesplorati,<br />
<br />
sui laghi e fiumi tutti<br />
<br />
e colline assopite,<br />
<br />
abbracciar sovente<br />
<br />
la pioggia corre.<br />
<br />
Come stormo<br />
<br />
nel viaggio suo immortale<br />
<br />
il ritorno è atteso<br />
<br />
dall’azzurro<br />
<br />
al piccolo granello.<br />
<br />
E l’immenso rinasce<br />
<br />
nel cuore della terra.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/00251809633812815403noreply@blogger.com0